Comitato di Basilea: è necessaria una riforma per garantire uniformità nel calcolo dei rischi dei bilanci bancari
Il Comitato di Basilea per la Vigilanza bancaria ha presentato uno studio che ha preso in esame le modalità di calcolo dei rischi sui bilanci di 100 banche.
Dallo studio è emerso che i parametri con cui gli istituti di credito calcolano i rischi sui bilanci al fine di determinare i livelli patrimoniali variano in maniera significativa tra un istituto e l'altro. Secondo il Comitato potrebbe così essere necessaria una riforma per garantire maggiore uniformità.
Le differenze evidenziate dallo studio potrebbero produrre una variazione fino a 2 punti percentuali dei requisiti patrimoniali riportati da alcune banche.
"Nonostante ci si debba aspettare un qualche oscillazione nel calcolo e di rischi in base agli approcci interni, la considerevole variazione osservata merita attenzione", ha affermato Stefan Ingves, Presidente del Comitato.
Dallo studio è emerso che i parametri con cui gli istituti di credito calcolano i rischi sui bilanci al fine di determinare i livelli patrimoniali variano in maniera significativa tra un istituto e l'altro. Secondo il Comitato potrebbe così essere necessaria una riforma per garantire maggiore uniformità.
Le differenze evidenziate dallo studio potrebbero produrre una variazione fino a 2 punti percentuali dei requisiti patrimoniali riportati da alcune banche.
"Nonostante ci si debba aspettare un qualche oscillazione nel calcolo e di rischi in base agli approcci interni, la considerevole variazione osservata merita attenzione", ha affermato Stefan Ingves, Presidente del Comitato.