Cnh Industrial: cresce la propensione all’export del settore macchine agricole italiano

La propensione all'export dell'Italia nel settore delle macchine agricole è in crescita. E' quanto riporta una ricerca di Agrifood Monitor su dati FederUnacoma ed Euromonitor International.
L'Italia è seconda, alle spalle della Germania, per il valore dell'export di trattori e macchine agricole, che supera i 4 miliardi. Con una propensione all'export che nel periodo 2005-2015 è aumentata dal 46 al 56%, contro il 54% della Francia e il 61% della Germania.
Negli ultimi dieci anni il fatturato, nonostante il calo delle vendite, è rimasto stabile intorno ai 7,5 miliardi ed è il secondo più elevato in Europa dopo la Germania, con circa 13,2 miliardi.
Buone notizie quindi per il primo operatore italiano nel settore: CNH Industrial. Il colosso presieduto da Sergio Marchionne ha mostrato rispetto ai principali competitor una maggior resilienza alla congiuntura negativa che investe il settore.
L'Italia è seconda, alle spalle della Germania, per il valore dell'export di trattori e macchine agricole, che supera i 4 miliardi. Con una propensione all'export che nel periodo 2005-2015 è aumentata dal 46 al 56%, contro il 54% della Francia e il 61% della Germania.
Negli ultimi dieci anni il fatturato, nonostante il calo delle vendite, è rimasto stabile intorno ai 7,5 miliardi ed è il secondo più elevato in Europa dopo la Germania, con circa 13,2 miliardi.
Buone notizie quindi per il primo operatore italiano nel settore: CNH Industrial. Il colosso presieduto da Sergio Marchionne ha mostrato rispetto ai principali competitor una maggior resilienza alla congiuntura negativa che investe il settore.