Cipro: S&P taglia il rating a tripla C, Eurogruppo attende una nuova proposta
La scure di Standard & Poor’s si abbatte su Cipro, impegnata in un delicato piano di salvataggio. L’agenzia statunitense ha tagliato il rating dell’isola a CCC dal precedente CCC+, mantenendo un outlook negativo. Gli esperti di Standard & Poor’s vede un aumento del rischio default del Paese e gravi problemi nel settore bancario, ma pensa che nei prossimi giorni Cipro possa trovare un accordo con i partner internazionali. Martedì il Parlamento cipriota aveva bocciato l’intesa raggiunta con la Troika nello scorso fine settimana che prevedeva un prelievo forzoso sui depositi bancari.
Ora, come dichiarato dal governatore della Banca centrale di Nicosia, Panicos Demetriades, l’obiettivo è evitare la bancarotta. “Il sistema bancario necessita di essere ristrutturato altrimenti finirà in bancarotta”, ha detto il Demetriades secondo cui “si tratta di misure da prendere immediatamente”. Il numero uno dell’istituto centrale, senza fornire ulteriori dettagli, ha aggiunto che i depositi sotto i 100 mila euro non saranno toccati.
Nel frattempo, come fatto sapere nella tarda serata di ieri, l’Eurogruppo proseguirà l’analisi della delicata situazione di Cipro aspettando in tempi rapidi una nuova proposta da parte di Nicosia. Le incertezze che aleggiano sull’isola hanno aumentato il nervosismo sui mercati finanziari. Questa mattina a Tokyo l’indice Nikkei ha archiviato la seduta con un ribasso di oltre 2 punti percentuali a 12.338 punti.