Cina: per Goldman Sachs nuova tassazione avrà impatti negativi ma modesti
Il Dragone sbuffa e incendia gli animi degli operatori. Ad attirare l'attenzione è stata la decisione del ministero delle Finanze cinese di triplicare l'imposta sulle transazioni azionarie nel tentativo di raffreddare un mercato borsistico surriscaldato. Alla notizia le borse asiatiche hanno chiuso in rosso e l'ondata pessimistica sta ora raggiungendo anche le piazze europee. Di fronte a questa scena, gli analisti di Goldman Sachs vogliono vederci chiaro e analizzano la situazione. "Crediamo che le misure di tassazione siano associate a una ricerca di efficienza nei costi e tende a distribuire l'utile nazionale verso lo stato a dispetto dei consumatori. Inoltre contrasta con l'obiettivo del governo di spingere sui consumi domestici", osservano gli esperti nella nota diffusa oggi. "Ci aspettiamo che questo intervento abbia qualche impatto negativo ma modesto sul mercato", quindi Goldman Sachs mantiene le sue previsioni di due ulteriori aumenti di 27 punti basi sul tasso di interesse.