News Cina, gli stimoli della PBoC favoriscono la forte crescita del secondo trimestre

Cina, gli stimoli della PBoC favoriscono la forte crescita del secondo trimestre

Pubblicato 24 Luglio 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:07

Di seguito
pubblichiamo un commento economico a cura di David Basola, Responsabile Italia di Mirabaud AM. L'esperto prende in
esame le motivazioni di fondo che hanno favorito un'accelerazione nella
crescita dell'economia cinese nel secondo trimestre 2014, in particolar modo il sostegno dato dalla banca centrale cinese. Progressione
destinata a proseguire anche nella seconda parte del 2014 a detta dell'esperto.



L'accelerazione della crescita registrata in Cina nel
secondo trimestre riflette gli stimoli delle politiche monetarie messe in atto
dalla People's Bank of China (PBoC) e ci aspettiamo un ulteriore miglioramento
del contesto economico nella seconda metà del 2014. A giugno, i nuovi prestiti
in yuan sono cresciuti per il secondo mese consecutivo, attestandosi a un
livello elevato. Tuttavia, l'aspetto negativo è che tale aumento deriva da
prestiti a breve termine che probabilmente non vengono utilizzati a fini
d'investimento. La spesa del Governo in infrastrutture ha spinto al rialzo la
produzione industriale, con il contributo principale fornito dalle attrezzature
di trasporto. Quanto all'inflazione, questa permane debole, a quota 2,3%,
lontana dal target del 3,5% della banca centrale cinese.


 


In India, la produzione industriale è salita costantemente a
maggio. Il comparto manifatturiero, che rappresenta più del 75% dell'Indice, è
aumentato del 4,8%, con 16 dei 22 gruppi industriali che hanno mostrato una
crescita. Altro segnale positivo è il calo del tasso di inflazione, che è sceso
al 7,3% dall'8,3% di maggio. Ciò derivadal venire meno di un forte effetto
base sull'indice dei prezzi alimentari. Tuttavia, la crescita dell'inflazione
mese su mese dovrebbe ricordare ai membri della Reserve Bank of India (Banca
centrale indiana) di rimanere cauti su questo fronte. Anche esportazioni e
importazioni hanno sorpreso al rialzo.