Chiusura contrastata per gli indici europei, giù Daimler e Credit Suisse -2

Seduta all'insegna delle vendite anche per Credit Suisse (-4,17%) che ha reso noto di avere registrato nel terzo trimestre 2008 una perdita netta di 1,261 miliardi di franchi svizzeri contro un utile netto di 1,302 miliardi di franchi svizzeri nello stesso periodo del 2007. Rimanendo sempre in Svizzera, Nestlé ha brindato in Borsa ai positivi risultati finanziari, chiudendo a +3,75%. Il colosso alimentare elvetico ha infatti archiviato i primi nove mesi dell'anno con una crescita del fatturato superiore alle attese nonostante gli effetti negativi del cambio. Male il comparto dei metalli, in particolare, quelli londinesi. Le big Rio Tinto e Antofagasta hanno lasciato sul parterre rispettivamente il 6,24% e il 5,03%, quasi nove punti percentuali per Xstrata mentre Anglo American ha limitato le perdite al 2,75%. Sul listino francese, in flessione anche il colosso dell'acciaio ArcelorMittal (-4%).