Centrale del Latte Torino: rosso di 400 mila euro nei primi nove mesi, indebitamento in calo
La Centrale del Latte di Torino ha annunciato che nei primi nove mesi i ricavi netti si sono attestati a 71,6 milioni di euro, in calo di un milione rispetto al pari periodo 2012, e il risultato netto è stato negativo per 400 mila euro, in miglioramento rispetto a -591 mila al 30 settembre 2012.
"I risultati al 30 settembre 2013 confermano le previsioni negative riguardanti il drammatico crollo dei consumi alimentari", si legge nella nota diffusa dalla società. Nonostante questo, la posizione finanziaria netta a fine settembre è negativa per 22,9 milioni, contro i -25,6 milioni del 31 dicembre 2012 e i -27,6 milioni di un anno fa.
"A livello previsionale, l'effetto combinato di una stabilità del prezzo della materia prima latte e il contenimento dei costi operativi consente al Gruppo di stimare una sostanziale conferma dei risultati per il prossimo trimestre".
"I risultati al 30 settembre 2013 confermano le previsioni negative riguardanti il drammatico crollo dei consumi alimentari", si legge nella nota diffusa dalla società. Nonostante questo, la posizione finanziaria netta a fine settembre è negativa per 22,9 milioni, contro i -25,6 milioni del 31 dicembre 2012 e i -27,6 milioni di un anno fa.
"A livello previsionale, l'effetto combinato di una stabilità del prezzo della materia prima latte e il contenimento dei costi operativi consente al Gruppo di stimare una sostanziale conferma dei risultati per il prossimo trimestre".