Cathie Wood prevede ritorni spettacolari per questo settore nei prossimi cinque anni. E ribadisce: il petrolio finirà con il crollare
Cathie Wood, inguaribile ottimista anche in tempi di guerra Russia-Ucraina, non rinuncia alla sua fiducia nel potenziale dei titoli delle società che puntano sull’innovazione, e prevede “guadagni spettacolari” nei prossimi cinque anni.
Considerata una star del mondo dell’alta finanza, ceo di Ark Investment Management, Wood si è detta fiduciosa nei confronti del comparto, nonostante il suo fondo ETF fiore all’occhiello, Ark Innovation ETF, abbia visto il proprio valore dimezzarsi nel corso degli ultimi 12 mesi. A confronto, lo S&P 500 ha guadagnato nello stesso arco temporale quasi il 15%.
In un intervento alla trasmissione “Capital Connection” della Cnbc, Wood non si è data però affatto per vinta. Tutt’altro:
“Ci troviamo in un mercato orso terribile per l’innovazione – ha ammesso – Tuttavia, se considerate il periodo che va dal fondo testato con la pandemia coronavirus fino al massimo (dall’Ark Innovation ETF) del febbraio del 2021, vedrete che abbiamo guadagnato il 358%”.
Inoltre, a partire dal 17 gennaio scorso, la società ARK Invest ha assistito a “flussi in entrata significativi”. E infatti il sito della Cnbc riporta i dati di ETF.com, da cui risulta che il fondo Ark Innovation ETF ha visto entrare flussi per un valore di quasi 1 miliardo di dollari.
Cathie Wood: credo che molti stiano facendo average down
“Credo che molti della nostra base di investitori stiano facendo average down“, ha spiegato Wood.
Per average down si intende quella strategia di investimenti che porta ad acquistare più unità di un asset quando il prezzo scende. “Rimarreste stupiti se ricorreste all’average down nel corso del tempo, di come una strategia possa così velocemente riportarvi al di sopra di quell’average (in italiano, media). Se avremo ragione, nell’arco dei prossimi cinque anni andremo al di sopra di quella media in modo significativo”.
Qui la definizione di average down.
Certo, Cathie Wood è la prima a non vivere nel mondo delle favole. Il mondo, ha ammesso, sta facendo fronte “a ogni tipo di problema”. Ma è proprio l’innovazione la risposta a questi problemi.
Wood ha fatto riferimento anche alla guerra in Ucraina, che ha scatenato tra le altre cose un boom dei prezzi delle commodities, come di quelli del petrolio.
Questo conflitto, ha puntualizzato, provocherà “molta distruzione della domanda e molte sostituzioni a favore dell’innovazione“. Come, per esempio, la transizione verso le auto elettriche da quelle a benzina.
Non per niente Tesla rimane la prima esposizione del fondo ETF Ark Innovation di Cathie Wood.
Guardando alla classifica delle 10 partecipazioni top dell’ETF Ark Innovation scommette anche su Roku, Teladoc Health Inc, Zoom Video Communications, Coinbase Global, Unity Software, Spotify Technology, Twilio, Exact Sciences, UiPath.
Wood crede ancora nel collasso finale dei prezzi del petrolio
Cathie Wood ha commentato anche la fiammata del petrolio. Di certo la sua previsione del 2020 – quella secondo cui i prezzi dell’oil sarebbero crollati fino a 12 dollari al barile – non è esattamente al passo con i tempi, vista la guerra in Ucraina.
Ma Wood prevede ancora un collasso finale dei prezzi:
“Ho sbagliato riguardo allo shock dell’offerta. Detto questo, l’accelerazione verso l’elettrificazione dei trasporti distruggerà i consumi di petrolio”. E “nel lungo termine, sebbene in un periodo di più lungo termine di quanto avessi anticipato, i prezzi del petrolio crolleranno sotto il peso di una domanda inferiore”.
In un post su Twitter la ceo di ARK Investment Management è andata anche oltre, precisando che “lo shock dell’offerta provocato dalle politiche energetiche precarie dell’attuale amministrazione Usa, dagli obblighi ESG a livello globale, e ora dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha alzato i prezzi a un livello che accelererà la distruzione della domanda”.
Vale la pena ricordare che nel 2020, causa la pandemia Covid-19, i prezzi del petrolio crollarono del 100% a un livello ben inferiore allo zero, diventando negativi.
Cathie Wood in passato aveva previsto per le quotazioni dell’oil la stessa fine dell’olio di balena.
Oggi i prezzi del petrolio Brent si sono infiammati fino a un passo da $140 e il WTI ha superato quota $130, dopo che il segretario di Stato Usa Antony Blinken ha detto che l’Occidente sta valutando se sferrare l’arma dell’embargo sul petrolio e sul gas russi.