News Notizie Italia Castelli replica a Dombrovskis: servono garanzie che Italia non si trovi Troika in casa

Castelli replica a Dombrovskis: servono garanzie che Italia non si trovi Troika in casa

Pubblicato 28 Marzo 2020 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:21
Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli, scaccia l’ombra di un commissariamento per l'Italia. "Il Mes non ci garantisce di procedere senza i problemi contabili delle vecchie regole del Patto stabilità", dice l'esponente del M5S in un'intervista a La Stampa e ribatte alle parole del commissario Ue Valdis Dombrovskis che ha tenuto a precisare che appena possibile torneremmo al Patto così com’è. "È inaccettabile - argomenta la Castelli - Mario Draghi ha detto che in tempi di guerra non si pensa al debito. Sacrosanto. Ma allora dobbiamo avere la rassicurazione che non stiamo sospendendo le regole per soli due-tre anni e poi ci ritroveremo la Troika in casa". Rispondendo ad una domanda sull’aumento dei miliardi a garanzia delle leve finanziarie di Cdp, les'onende del governo argomenta come la politica deve scegliere come utilizzare bene le leve per sostenere le aziende italiane con strumenti che hanno moltiplicatori importanti, usati in tutto il mondo. Dobbiamo avere tutti in testa che le imprese hanno bisogno di liquidità. Ora". E sulle aziende strategiche "è necessario dotarsi di una struttura per la golden power a tutela dei nostri asset. Non è escluso che vengano presi a modello strutture già esistenti in altri Paesi europei", agiunge la Castelli.