News Notizie Italia Cassa di Risparmio di Bolzano: incrementa il profilo di liquidità con cartolarizzazione da 500 milioni

Cassa di Risparmio di Bolzano: incrementa il profilo di liquidità con cartolarizzazione da 500 milioni

Pubblicato 4 Agosto 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:34
Cassa di Risparmio di Bolzano consolida ulteriormente il proprio profilo di liquidità con una nuova auto-cartolarizzazione (cessione di mutui a fronte di un emissione obbligazionaria) di oltre 500 milioni.

L'operazione, realizzata con l'assistenza degli arranger Finanziaria Internazionale Securitisation Group e BNP Paribas, ha riguardato un portafoglio granulare di mutui ipotecari residenziali in bonis di circa 510 milioni distribuito prevalentemente nelle provincie di Trento e Bolzano e nelle regioni di Nord est dell'Italia.

A fronte del portafoglio ceduto, la società per la cartolarizzazione denominata "Fanes" ha emesso un titolo senior per un importo complessivo di 423 milioni dotato dei massimi rating che le agenzie di rating Moody's e Standard&Poors' attribuiscono ad operazioni di cartolarizzazione italiane (rispettivamente A2 (sf) e AA (sf)).

Il titolo senior, che presenta una vita media attesa di circa 4,5 anni e una cedola indicizzata a un tasso pari all'euribor maggiorato di uno spread pari all'1%, è stato inizialmente sottoscritto dalla Cassa di Risparmio stessa, che ha così potuto aumentare il buffer di strumenti di alta qualità e liquidabilità disponibili per far fronte alle proprie esigenze di finanziamento e liquidità.

L'operazione è la terza cartolarizzazione realizzata dall'istituto (dopo le operazioni realizzate nel 2009 e nel 2011) che, grazie anche alle precedenti esperienze maturate ed al supporto degli arranger Finanziaria Internazionale e BNP Paribas e dello studio legale Hogan Lovells, ha potuto completare il processo di strutturazione in circa due mesi dall'avvio dei lavori, una tempistica da record per questo tipo di operazioni.