Case: nuovo contro usato, prezzi a confronto. Un divario fino al 110%
Il fascino delle zone centrali di via Torino o l’avveniristica area milanese di Porta Nuova? Il cuore romano di Trastevere o il più elegante quartiere Parioli? Meglio puntare sulla sicurezza del nuovo o sul fascino dell’usato? Quanto si spende per un’abitazione nuova rispetto ad una già vissuta? Una risposta arriva dal Centro Studi di Casa.it, che ha messo a confronto i prezzi di vendita medi delle singole abitazioni nuove con quelli degli appartamenti usati, nelle dieci città italiane maggiormente interessate da nuove costruzioni.
Se in media a livello nazionale acquistare un appartamento nuovo costa circa il 25/30% in più rispetto ad uno in buone condizioni, si registrano differenze significative tra le singole città e soprattutto in base alla “dinamicità” della zona. A livello generale Milano (+67%), Bologna (+50%) e Verona (+43%) sono le città in cui il nuovo ha un prezzo medio decisamente più alto rispetto all’usato, mentre al contrario troviamo Firenze, dove questo incremento è ridotta al +20%.
Tra le singole zone delle città analizzate, si va dal gap molto basso delle aree collinari fiorentine del quartiere Bellosguardo (+8% tra usato e nuovo), luogo scelto da molti personaggi illustri come Giuseppe Garibaldi e Ugo Foscolo, sino al 110% in più per vivere, in un appartamento di nuova costruzione, l’atmosfera più internazionale della zona milanese di Porta Nuova.