Carige: salvataggio vicino, semaforo verde del Fondo interbancario al piano con Blackrock
Un piano di salvataggio a step che ha come protagonista il fondo americano BlackRock quello che si sta delineando per Banca Carige. Dopo il via libera di Bankitalia e il benestare del Mef, arriva oggi l’ok del Consiglio dello Schema volontario del Fondo interbancario presieduto da Salvatore Maccarone, sottoscrittore di un bond da 320 milioni della banca ligure, al piano concordato con Blackrock. “Il consiglio di gestione” del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi “ha approvato il nostro intervento” in Banca Carige “secondo lo schema concordato con Blackrock e convocato l’assemblea per il giorno 14 a Roma” ha affermato il presidente del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, Salvatore Maccarone, al termine della riunione dello schema volontario a Milano come riporta oggi Radiocor.
Via libera del Fondo Interbancario all’intervento con Blackrock
“Il nostro intervento si inserisce in un’operazione che ha Blackrock come soggetto imprenditore che interviene” ha spiegato Maccarone. Ci sarà, conferma il presidente del Fidt, un aumento di capitale il cui ammontare non è ancora definito, ma oscillerà attorno ai 720 milioni. Si tratta, ha sottolineato ancora Maccarone, di “tre operazioni di aumento tra loro connesse in un unico contesto: la prima parte a servizio della conversione integrale dei bond, per la parte convertibile, quindi per circa 313 milioni, la seconda riservata a Blackrock di ammontare ancora non determinato e la terza riservata ai soci della banca, con l’impegno che tutto l’inoptato sarà sottoscritto dal gruppo Blackrock e quindi c’è’ la garanzia di copertura dell’intero capitale”. Il via libera dello Schema del Fitd avvenuto oggi in vista dell’assemblea del 14 maggio è un tassello fondamentale nel puzzle sul piano di salvataggio della banca ligure. Una vera e propria corsa contro il tempo quella che si sta consumando per Carige ma a conti fatti in linea con le scadenze imposte dalla Bce, ossia il 17 maggio per presentare eventuali offerte vincolanti.
La futura governance di Carige
Riguardo alla futura governance di Carige, Maccarone ha precisato che è molto verosimile che Blackrock nominerà l’ad, mentre gli amministratori saranno proporzionali alle azioni detenute ha specificato. Dal canto suo il Fondo, come precisato tempo fa dallo stesso Maccarone, non avrà il controllo ed opererà perché questo effetto non si verifichi. Quanto alla quota di Carige che sarà controllata dal Fondo, Maccarone ha precisato che se l’aumento sarà di circa 720 milioni saremo intorno al 43 per cento. Il numero uno del Fondo ha spiegato che le azioni in mano ai soci privati avranno “warrant in base a cui c’è la possibilità per i portatori di acquistare azioni del Fondo, che ha interesse a liberarsene perché non è azionista stabile”. Il Fondo dal canto suo potrà quindi uscire o attraverso l’esercizio dei warrant da parte degli altri azionisti (previsto entro il 2023) o vendendo le quote sul mercato. I warrant consentiranno l’acquisizione delle quote del Fondo “con uno sconto” rispetto ai prezzi di Borsa. L’operazione si concluderà entro l’anno e il prossimo passo è la presentazione dell’operazione il 17 alla Bce, poi ci saranno le autorizzazioni, tra cui l’esenzione dall’obbligo di opa da parte della Consob e una serie di passaggi che occuperanno quest’anno.