Capodanno: fuori casa per milioni di italiani. Le mete più gettonate e la spesa attese
Sarà un Capodanno fuori casa per milioni di italiani. Per questa festività saranno circa 6,2 milioni gli italiani che si muoveranno dalla propria città, dormendo almeno una notte fuori casa, evidenziando un +10,2% rispetto al 2014, secondo i dati elaborati da Federalberghi. Un ulteriore segnale di ripartenza e di consolidamento dei consumi, dopo quello registrato a Natale. Tuttavia, guardando all’indagine di Coldiretti, le stime sono meno ottimistiche, con un calo previsto del 2% per le partenze e del 6% per la spesa media. Unica cosa certa sembra essere la destinazione, con l’Italia al top delle preferenze.
Dove si va a Capodanno? Secondo Federalberghi Italia è al top
Tra chi partirà in vacanza l’80% (rispetto al 69% del 2014) resterà in Italia, mentre il 20% (rispetto al 31% del 2014) andrà all’estero. Per chi resterà in Italia la vacanza preferita sarà ancora in montagna (35,7% rispetto al 37,4% del 2014), seguita da una città diversa da quella di residenza (23,9% rispetto al 29,7%), dalle città d’arte maggiori e minori (22,7% rispetto al 17%), dal mare (7,2% rispetto al 10,3%) e dalle località termali e del benessere (4,5% rispetto al 2,9%). Mentre per chi andrà all’estero le grandi Capitali europee assorbiranno l’83% (come nel 2014). L’alloggio preferito sarà l’albergo (32,4% rispetto al 35,6% del 2014), seguito dalla casa di parenti o amici (31,2% rispetto al 29,7%), dai B&B (12,8% rispetto all’11,1%) e dai rifugi alpini (5,7% rispetto al 9,5%). A Capodanno gli italiani in vacanza dormiranno in media 4,1 notti fuori casa rispetto alle 3,7 notti del 2014, per una spesa media pro-capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo, divertimenti) di 596 Euro rispetto ai 660 Euro del 2014 suddivisi in Italia da 484 Euro ed all’estero di 1.060 Euro, pari ad un giro d’affari di 3,7 miliardi di Euro (come nel 2014).
Coldiretti: meno italiani in viaggio e con un budget più ridotto
Meno ottimistiche invece le stime di Coldiretti/Ixé, secondo cui saranno 4,1 milioni gli italiani che trascorreranno il Capodanno fuori casa, con un calo del 2% rispetto allo scorso anno. L’italia però si conferma anche in questo caso la meta preferita, scelta dall’81%. Nelle feste di fine anno più di due vacanzieri su tre (69 per cento) hanno scelto di alloggiare in case di proprietà, di parenti o amici mentre solo il 28 % ha scelto l’albergo, il 14% il bed and breakfast, il 6% le case in affitto e il 5% è andato in agriturismo.
Il 42% dei vacanzieri ha mantenuto la spesa per vacanze stabile rispetto allo scorso anno, mentre il 37% ha deciso di tagliarla e solo per l’11% è in aumento. Il risultato è che la spesa media è risultata di 431 euro, in calo del 6% rispetto allo scorso anno. Un contenimento dovuto al fatto che – sottolinea la Coldiretti – si è affermata la tendenza a scegliere vacanze più brevi, più vicine a casa. Ma a condizionare i comportamenti sono state quest’anno soprattutto le preoccupazioni per il terrorismo e le condizioni climatiche anomale con la ridotta caduta di neve. Poco più di 2 milioni di italiani ha rinunciato al viaggio a Roma per il Giubileo per paura degli attentati mentre – precisa la Coldiretti – 2,8 milioni hanno evitato di andare all’estero.