Campari: nel pomeriggio ritraccia dopo massimo storico a 10,10 euro, analisti positivi sul titolo

Con la retromarcia che il FTSE Mib ha ingranato nel pomeriggio, anche i titoli Campari entrano in territorio negativo, quotando in ribasso dello 0,44% a 9,98 euro.
Stamattina, nella prima mezz'ora di contrattazioni il prezzo del titolo ha aggiornato il massimo storico portandolo a 10,10 euro.
Il movimento rialzista è partito dai minimi relativi a 8,10 euro, toccati il 24 giugno, giorno in cui il mercato aveva dovuto fare i conti con l'esito del referendum sulla Brexit.
Il mese di agosto è stato particolarmente favorevole all'azienda milanese, ma il titolo ha brillato durante tutto il 2016. In un contesto molto negativo per la piazza finanziaria milanese, infatti, Campari è stata in grado di mettere a segno una performance da inizio anno pari al 28% circa.
Gli investitori hanno seguito le raccomandazioni dei maggior broker che hanno alza to nell'ultimo mese i target obiettivo e le valutazioni sul titolo. Ultima, la banca d'affari Hsbc, che venerdì aveva ritoccato al rialzo il proprio giudizio, portandolo a "buy" dal precedente "hold".
I giudizi degli analisti sono migliorati soprattutto grazie anche allo stato di buona salute del gruppo che ha visto crescere da fine 2014 tutti gli indicatori di bilancio: dai ricavi ai margini ai profitti.
Stamattina, nella prima mezz'ora di contrattazioni il prezzo del titolo ha aggiornato il massimo storico portandolo a 10,10 euro.
Il movimento rialzista è partito dai minimi relativi a 8,10 euro, toccati il 24 giugno, giorno in cui il mercato aveva dovuto fare i conti con l'esito del referendum sulla Brexit.
Il mese di agosto è stato particolarmente favorevole all'azienda milanese, ma il titolo ha brillato durante tutto il 2016. In un contesto molto negativo per la piazza finanziaria milanese, infatti, Campari è stata in grado di mettere a segno una performance da inizio anno pari al 28% circa.
Gli investitori hanno seguito le raccomandazioni dei maggior broker che hanno alza to nell'ultimo mese i target obiettivo e le valutazioni sul titolo. Ultima, la banca d'affari Hsbc, che venerdì aveva ritoccato al rialzo il proprio giudizio, portandolo a "buy" dal precedente "hold".
I giudizi degli analisti sono migliorati soprattutto grazie anche allo stato di buona salute del gruppo che ha visto crescere da fine 2014 tutti gli indicatori di bilancio: dai ricavi ai margini ai profitti.