Campari assapora il whisky canadese, ma cade in Borsa su calo utile 2013

Utile giù complici oneri straordinari
Il 2013 ha visto comunque una crescita a doppia cifra per i ricavi saliti del 13,7% a 1.524,1 milioni di euro. La variazione organica delle vendite è stata pari a +1,7%, principalmente attribuibile all’accelerazione della crescita organica registrata nel quarto trimestre (+6,4%), ottenuta grazie alla performance positiva nelle Americhe (+6,3%) e in Russia (+36,9%). Deboli performance in Germania (-6,4%) e Australia (-6,1%). In Italia il business ha evidenziato un trend di miglioramento mantenendo comunque il segno meno (-4,1%). Nel 2013 l’effetto cambi è stato negativo e pari a -3,6%, mentre l’effetto perimetro è stato positivo e pari a +15,6%, in gran parte dovuto all’acquisizione di Lascelles deMercado &Co.completata alla fine del 2012.
Campari ha acquisito il 100% dy (FCD), azienda indipendente leader nel mercato degli spirit in Canada, per 185,6 milioni di dollari canadesi (120,5 milioni di euro al tasso di cambio corrente). Attraverso questa operazione Campari fa il suo ingresso nella categoria del whisky canadese. Grazie a Forty Creek, il principale brand in portafoglio, FCD è il player con il più elevato tasso di crescita in Canada nel segmento del whisky canadese ed è buon posizionato anche negli Stati Uniti.