Cambia l’umore a Piazza Affari dopo dato immobiliare Us oltre le attese
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Piazza Affari aumenta decisamente i guadagni sostenuta dall'andamento positivo di Wall Street e dal dato sulla vendita di nuove case negli Stati Uniti a giugno, salito oltre le attese a 23,6% (330 mila nuove unità). Un dato che ha svegliato il listino milanese, che stava pagando i dubbi relativi alla metodologia utilizzata per realizzare gli stress test. Le prove di resistenza su 91 banche europee sono state pubblicate lo scorso venerdì a mercati chiusi. Solo 7 gli istituti bocciati, con i 5 gruppi italiani che hanno tutti passato l'esame.
A circa un'ora dal termine delle contrattazioni il Fste Mib guadagna lo 0,81% a 20.775 punti. A guidare il paniere principale della Borsa di Milano il Banco Popolare e Intesa SanPaolo, con rialzi di oltre 3 punti percentuali. L'istituto guidato da Corrado Passera ha registrato la tenuta migliore tra le banche italiane sottoposte agli stress test, uscendo dalle prove con un Core tier 1 all'8,2%. Sul fondo del listino si trova invece Stm dopo lo scivolone di venerdì (-4,59%). L'azienda italo-francese paga la performance non convincente della joint venture con Ericsson. Debole Fiat (-0,05% a 9,88 euro) in seguito al downgrade da parte di Credit Suisse: il broker svizzero ha abbassato il rating sul Lingotto a neutral dal precedente outperform, portando il target price a 9 euro da 14 euro.
A circa un'ora dal termine delle contrattazioni il Fste Mib guadagna lo 0,81% a 20.775 punti. A guidare il paniere principale della Borsa di Milano il Banco Popolare e Intesa SanPaolo, con rialzi di oltre 3 punti percentuali. L'istituto guidato da Corrado Passera ha registrato la tenuta migliore tra le banche italiane sottoposte agli stress test, uscendo dalle prove con un Core tier 1 all'8,2%. Sul fondo del listino si trova invece Stm dopo lo scivolone di venerdì (-4,59%). L'azienda italo-francese paga la performance non convincente della joint venture con Ericsson. Debole Fiat (-0,05% a 9,88 euro) in seguito al downgrade da parte di Credit Suisse: il broker svizzero ha abbassato il rating sul Lingotto a neutral dal precedente outperform, portando il target price a 9 euro da 14 euro.