Notizie Notizie Mondo Buffett dimezza la quota in HP. Mercato PC fatica a riprendersi, la rivale Dell punta sull’AI

Buffett dimezza la quota in HP. Mercato PC fatica a riprendersi, la rivale Dell punta sull’AI

12 Dicembre 2023 11:35

Berkshire Hathaway ha tagliato la sua partecipazione in HP, riducendola a quasi la metà nel giro di due mesi. Le azioni del produttore di personal computer e stampanti detenute dalla società di Warren Buffett sono infatti passate da 97,85 del 3 ottobre a 51,5 milioni del 30 novembre, pari al 5,2% del capitale. La società di Palo Alto sta subendo un calo delle vendite a causa della domanda di PC ancora sotto le attese. Intanto la rivale Dell investe nell’intelligenza artificiale per spingere i conti.

Buffett terzo azionista di HP con il 5,2%

Secondo un documento depositato presso la Securities and Exchange Commission, Berkshire Hathaway ha ridotto la sua quota in HP al 5,2%, rispetto al 10% circa del 3 ottobre scorso, vendendo azioni del produttore di PC per nove sessioni consecutive. Queste transazioni mettono la holding di Buffett sulla buona strada per registrare il secondo trimestre in fila di vendite su HP.

La nota mostra come Berkshire possieda ancora circa 51,5 milioni di azioni HP, per un valore complessivo di circa 1,56 miliardi di dollari, sulla base del prezzo di chiusura di ieri pari a 30,37 dollari. In seguito alla cessione, secondo i dati FactSet, Berkshire è scivolata al terzo posto tra i maggiori azionisti di HP, dietro a Vanguard e BlackRock.

Ricordiamo che la holding di Buffett sta ridimensionando alcune partecipazioni, vendendo azioni per aumentare la liquidità, come dimostrano le recenti cessioni di quote per 157,2 miliardi di dollari nel terzo trimestre.

HP in rialzo del 13% nel 2023, ma sottoperforma Dell e il Nasdaq

Da inizio anno le azioni HP hanno registrato un guadagno del 13%, a fronte del +48% dell’indice Nasdaq e del +72% del rivale Dell Technologies, in un contesto sfidante per la domanda di personal computer nel post pandemia. Sia HP sia Dell hanno registrato un calo delle vendite nell’ultimo trimestre e hanno deluso le stime degli analisti.

Negli ultimi 18 mesi, i produttori di PC hanno subito pesanti perdite a causa della forte diminuzione della domanda nel 2022, dopo la fine dell’emergenza legata al Covid. Tuttavia, recenti analisi iniziano a mostrare segnali di ripresa per il settore. Un rapporto di ottobre dell’IDC sottolinea che, nonostante l’economia globale rimanga debole, il mercato dei PC ha “oltrepassato il punto più basso della crisi”.

Gli ultimi risultati di HP

Nel quarto trimestre fiscale, terminato il 31 ottobre, HP ha riportato una contrazione dei ricavi del 6,5%, a $13,8 miliardi. In particolare, le vendite di computer alle aziende sono diminuite dell’11% su base annua, fermandosi a $6,21 miliardi, un risultato inferiore alle aspettative degli analisti. Le entrate da PC per gli utenti consumer sono diminuite dell’1% a circa $3,19 miliardi. La divisione stampanti ha generato un fatturato di $4,4 miliardi, in linea con le stime. L’utile rettificato è stato di 90 centesimi per azione.

Il CEO di HP, Enrique Lores, ha dichiarato di aspettarsi miglioramenti nel nuovo anno. L’azienda sta osservando una stabilizzazione della domanda aziendale e un aumento della spesa dei consumatori in vista delle festività, il che “ci dà fiducia che il mercato dei PC crescerà nel 2024“.

Per il trimestre in corso, che terminerà a gennaio, HP prevede un utile per azione rettificato di 76-86 centesimi, contro una stima media degli analisti di 85 centesimi. L’azienda ha confermato la sua previsione di utile per l’intero anno fra $3,25 e $3,65 per azione.

Queste anticipazioni per il primo trimestre, inferiori alle aspettative, significano che la società partecipata da Buffett dovrà contare su una seconda metà di 2024 particolarmente robusta per raggiungere il target di utile annuale.

Nel 2024, Lores prevede una preferenza da parte dei consumatori e delle aziende per computer di fascia alta, che dovrebbero aumentare il prezzo medio di vendita. “I PC vengono utilizzati sempre più come strumenti di comunicazione – ci sarà bisogno di telecamere migliori, più memoria, altoparlanti di qualità superiore”, ha detto il Ceo.

Dell punta sull’AI per sostenere i conti

Nel terzo trimestre fiscale, Dell Technologies ha riportato un calo delle vendite del 10% a $22,3 miliardi, rispetto al consensus di $23 miliardi. Il gruppo di soluzioni per clienti (CSG), che comprende le vendite di PC per aziende e per il segmento consumer, ha registrato una diminuzione dell’11%, molto al di sotto delle aspettative degli analisti.

Per il 4Q, che terminerà a gennaio, il Chief Financial Officer, Yvonne McGill, prevede un fatturato di circa $22 miliardi, contro le proiezioni di 23,9 miliardi degli analisti. McGill ha affermato che le vendite dell’unità PC diminuiranno nella misura “low single-digit” su base sequenziale, sebbene “stiamo vedendo segnali di stabilità nella domanda del segmento CSG, che deve ancora vedere una ripresa più ampia nel mercato dei PC.”

Nota per il suo business PC, quest’anno Dell ha suscitato l’interesse degli investitori grazie a un aumento della domanda di server ad alte prestazioni utilizzati per eseguire carichi di lavoro di intelligenza artificiale. L’azienda texana ha consuntivato $500 milioni di ricavi dalla vendita di queste attrezzature nel terzo trimestre e ha annunciato un accordo da $150 milioni con la startup di AI Imbue.

Dell si aspetta una crescita del fatturato nel nuovo anno fiscale che inizierà a febbraio. Gli analisti attualmente prevedono un aumento delle vendite annuali del 3.5%.