Brent: prezzi provano il rimbalzo in scia delle notizie in arrivo da Pechino
Le indicazioni positive arrivate dalla Cina, il primo consumatore mondiale di energia, spingono al rialzo le quotazioni del Brent. Dopo il -3,8% registrato la scorsa settimana, in questo momento all'Ice il future con consegna gennaio sul greggio del Mare del Nord quota 108 dollari il barile, lo 0,9% in più rispetto al dato precedente. Stando ai dati diffusi dalle autorità cinesi, a novembre il Dragone ha registrato un incremento delle importazioni nette di petrolio del 3% annuo. Oggi a Vienna è prevista la riunione dei Paesi dell'Opec che secondo le stime dovrebbero confermare l'output giornaliero a 30 milioni di barili.