Notizie Notizie Italia Bpm: Arpe in campo a fianco di Messori per la nomina dei vertici. Rilancio senza tagli del personale

Bpm: Arpe in campo a fianco di Messori per la nomina dei vertici. Rilancio senza tagli del personale

13 Ottobre 2011 10:19

Matteo Arpe alza il sipario e scende ufficialmente in campo per la nomina dei vertici di Bpm. L’annuncio è arrivato di fronte a 350 soci della banca milanese, in occasione del primo giorno di presentazione a Milano della lista sostenuta da Fabi e Fiba e di cui fa parte lo stesso Arpe in veste di candidato a consigliere delegato di Piazza Meda. La lista, in cui è presente anche Marcello Messori in corsa per la poltrona di presidente al consiglio di sorveglianza dell’istituto di Piazza Meda, prevede la nomina, in caso di vittoria, di un consiglio di gestione guidato proprio da Arpe. 

 

Il numero uno del fondo Sator ha presentato il suo piano di rilancio per l’istituto di credito. Arpe  ha sottolineato di non credere ad una politica di esubero del personale. L’obiettivo dell’abbattimento dei costi deve essere perseguito attraverso il rilancio dei ricavi e prendendo in considerazione l’allargamento delle dimensione della banca con l’inaugurazione di nuovi filiali. Non sarebbe da escludere, a detta dell’ex Ad di Capitalia, l’apertura al sabato degli sportelli bancari.

 

Sul fatto si è espressa Intermonte .”La lista Fabi-Fiba compete con quella degli Amici della Bipiemme per la maggioranza dei posti in cds”, commenta il broker nella nota odierna. “Il progetto di Arpe sembra voler conquistare la platea dei dipendenti ma potrebbe implicare una minore redditività se non si mette mano al costo del personale (15% superiore ai concorrenti)”, concludono gli esperti che confermano il giudizio underperform con target price a 1,30 euro.

 

La lista è in diretta concorrenza con quella presentata dall’associazione Amici della Bipiemme, che propone la candidatura alla presidenza del Cdg Filippo Annunziata ed è sostenuta da Fisac-Cgil e Uilca, oltre ad essere legata al fondo Investindustrial di Andrea Bonomi.

 

In attesa dell’approvazione da parte di Banca d’Italia del nuovo Statuto, attesa entro il 22 ottobre, si è fatta sentire anche la Consob. L’autorità di vigilanza  ha inviato una lettera al cda e al collegio sindacale per richiedere una copia del documento in cui sono presenti le carriere interne a Bpm. Richiesta che deve essere soddisfatta entro tre giorni.

 

Vola il titolo a Piazza Affari, in una giornata borsistica caratterizzata dai ribassi. Il titolo a circa metà giornata avanza del 6,01% a quota 1,887.