Borse positive in scia a rally di Tokyo, oggi apre il G7 in Gran Bretagna

Partenza positiva per le Borse europee, compresa Milano, dopo il rally della piazza finanziaria giapponese. Questa mattina l’indice Nikkei di Tokyo ha guadagnato quasi il 3%, chiudendo sui massimi da gennaio 2008, sostenuto dai titoli dell’export dopo che il dollaro ha sorpassato la soglia psicologica dei 100 yen (portandosi a quota 101) per la prima volta da quattro anni. Il listino milanese riprende quindi la corsa dopo la pausa di ieri, con il Ftse Mib che guadagna oltre 1 punto percentuale. Bene anche le altre piazze europee, con Londra in progresso dello 0,40% e Parigi che sale dello 0,73% e Francoforte in rialzo dello 0,90%, sostenuto dalla bilancia commerciale. Il dato di marzo ha evidenziato un saldo tra export ed import positivo per 18,8 miliardi, rispetto ai 16,8 miliardi di febbraio e sopra i 17,5 miliardi stimati dal mercato.
Pochi i dati macro in uscita oggi. Questa mattina verrà diffusa la produzione industriale italiana di marzo. Ma qualche spunto potrebbe giungere dalla riunione del G7, che apre oggi in Gran Bretagna e prosegue domani. Il ministro britannico delle Finanze, George Osborne, riceverà a Aylesbury, vicino Londra, i suoi omologhi e i governatori delle banche centrali di Germania, Canada, Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna, Italia e Giappone. Al vertice parteciperà anche Christine Lagarde, direttore generale del Fondo monetario internazionale. Al centro del tavolo il dilemma crescita-austerità, e in particolare la situazione economica mondiale e le misure per combattere la crisi e dare impulso alla ripresa, anche se non sono attesi provvedimenti significativi da questo incontro. Il summit precederà la riunione dei capi di Stato e di governo del G8, previsto a metà giugno nell’Irlanda del Nord.
Tornando sui mercati finanziari, oggi a Milano si accendono i riflettori sulla stagione delle trimestrali, in primis sui conti di Unicredit. Intanto il listino milanese avanza sostenuto dalle banche e dal titolo Generali, che festeggia con un progresso intorno al 2% i risultati del primo trimestre superiori alle attese.