Notizie Notizie Italia Borse in caduta, Milano la peggiore d’Europa con Unicredit

Borse in caduta, Milano la peggiore d’Europa con Unicredit

6 Ottobre 2008 08:22

Borse europee in forte calo in una seduta nella quale vengono scontate una serie di notizie che non fanno che rendere esplicitamente più grave il bilancio della crisi finanziaria e potenzialmente più lunghi i tempi di una ripresa dell’economia. Si guarda da un lato al mancato effetto positivo su Wall Street venerdì sera dell’approvazione del piano salva banchye da 850 miliardi, e dall’altro agli interventi straordinari varati dal governo tedesco, che è intervenuto con 50 miliardi di euro per salvare Hypo Re e annunciando la garanzia di tutti i depositi bancari detenuti dai privati, così come ha fatto anche la Danimarca.


A Milano il Mibtel cede il 5,03% a 18606 punti e l’S&P/Mib il 5,65% a 24448 punti, rendendo Piazza Affari la Borsa più pesante a livello continentale, trascinata al ribasso dalla caduta del titolo Unicredit, che ha aperto le contrattazioni alle 10.05 con un ribasso del 13% dopo il piano di ricapitalizzazione annunciato nel fine settimana. A Parigi il Cac40 perde il 4,46% a 3898 punti, il Dax tedesco il 4,19% a 5554 punti e il Ftse100 londinese il 4,47% a 4757 punti.


In Italia e in Europa crollano i bancari, con lo Stoxx sul settore dei servizi finanziari che cede il 6% e quello sugli assicurativi il 5,7%. Tra i maggiori ribassi, Aegon cede oltre il 18% e Dexia l’11%. Ribassi dell’ordine del 7%  invece per Axa, Ing e Credit Agricole, ma superano il 5% anche i cali di Société Générale e Credit Suisse.


Si comporta male anche il settore delle materie di base. Le aspettative di un’estenzione della crisi sono testimoniate anche dalle quotazioni petrolifere, con il Wti che su piattaforma elettronica è sceso sotto i 90 dollari per barile, per le attese di una caduta della domanda industriale.