Notizie Risparmio Borse: per gli strategist offrono diverse opportunità; bisogna solo crederci

Borse: per gli strategist offrono diverse opportunità; bisogna solo crederci

12 Marzo 2010 10:11

Il richiamo delle Borse continuerà ad affascinare gli investitori in questo 2010 secondo gli addetti ai lavori. Nel corso di febbraio le divergenze tra i listini azionari sono state molto marcate. Ma non è solo l’inizio e per quelli a caccia di opportunità c’è solo l’imbarazzo della scelta.

“Le piazze di Eurolandia hanno chiaramente sottoperformato, mentre gli altri listini azionari sono riusciti in gran parte a registrare lievi guadagni, sebbene rimangano in territorio negativo in termini di rendimento da inizio anno a oggi – notano gli esperti di Jp Morgan Asset Management (Europe).

A loro avviso, tuttavia, è sorprendente che, al di fuori dell’area Euro, le azioni abbiano subito un calo di meno del 10% dai loro picchi di gennaio, considerato che gli investitori hanno dovuto fare i conti con una potenziale crisi del debito sovrano, il ritiro della liquidità globale e l’inizio della normalizzazione delle politiche cinesi, per non parlare della possibile imponente riforma normativa del settore finanziario.

“Le performance delle piazze di Eurolandia sono state molto più deboli, è vero, ma se si considerano le notevoli preoccupazioni delle ultime settimane sulle difficoltà della Grecia, e i summenzionati altri problemi, nel complesso i listini azionari globali non hanno archiviato risultati troppo sfavorevoli”, proseguono gli esperti, che lasciano aperto un interrogativo.

“Ci si chiede a questo punto se gli investitori siano ancora troppo ottimisti o se i mercati stiano mostrando una sottostante solidità – specificano – . Se a ciò si aggiunge che la volatilità è diminuita (l’indice Vix è pressoché tornato sui livelli di inizio anno) e le valutazioni rimangono convenienti rispetto a quelle delle obbligazioni, siamo orientati a pensare che i mercati continueranno a recuperare parte del terreno perduto. Confermiamo il sovrappeso nel comparto azionario”.