News Indici e quotazioni Borse europee negative, buone nuove per l’economia britannica

Borse europee negative, buone nuove per l’economia britannica

Pubblicato 8 Aprile 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:10
Seconda seduta consecutiva con il segno meno per le borse del vecchio continente. L'Ibex ha lasciato sul parterre l'1,19% fermandosi a 10.480,5 punti, il Cac40 ha segnato un rosso di un quarto di punto percentuale portandosi a 4.424,83 e il Dax è sceso dello 0,21% a 9.490,79. -0,49% per il Ftse100 che a dispetto delle indicazioni in arrivo dall'economia reale è arretrato a 6.590,69.

A febbraio la produzione industriale d'Oltremanica ha segnato un progresso dello 0,9% rispetto al mese precedente e del 2,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Battute le attese degli analisti che avevano pronosticato un rialzo mensile dello 0,3% e del 2,2% su base annua.

Buone nuove anche dalle stime del National Institute of Economic and Social Research (Niesr), che per i primi tre mesi dell'anno stima un incremento del Pil britannico dello 0,9% (dato maggiore dal 2010), e del Fondo monetario internazionale, che per l'anno corrente stima una crescita dell'economia del 2,9%, lo 0,4% in più rispetto a quanto indicato lo scorso gennaio.

A livello di singole performance segnaliamo il +4,98% di Nokia dopo il via libera delle autorità cinesi alla vendita degli asset a Microsoft e il -3,03% di Compagnie de Saint Gobain, penalizzata dal collocamento della quota detenuta (1,8%) da parte di Groupama.