Borse europee in rosso, titoli legati alle commodity in evidenza

Passato l'entusiasmo innescato dal taglio della produzione Opec, le borse europee scivolano in territorio negativo in attesa del prossimo appuntamento elettorale in Italia. A Francoforte il Dax ha terminato in calo di un punto percentuale a 10.534,05 punti, il Ftse100 è sceso dello 0,45% a 6.752,93 e il Cac40 ha lasciato sul campo lo 0,39% a 4.560,61. Perdite limitate per l'Ibex, in calo dello 0,22% a 8.669,20 punti.
Con il Brent che, dopo il +9,55% di ieri, segna un +4,48% a 54,16 dollari, BP ha chiuso con un +2,34% e Royal Dutch Shell è salita dell'1,73%.
Segno più anche per Anglo American (+1,16%) dopo l'annuncio della vendita del 9,7% della compagnia sudafricana Exxaro e +3,42% di Glencore che ha fatto sapere che l'anno prossimo pagherà 1 miliardo in dividendi ordinari.
Con il Brent che, dopo il +9,55% di ieri, segna un +4,48% a 54,16 dollari, BP ha chiuso con un +2,34% e Royal Dutch Shell è salita dell'1,73%.
Segno più anche per Anglo American (+1,16%) dopo l'annuncio della vendita del 9,7% della compagnia sudafricana Exxaro e +3,42% di Glencore che ha fatto sapere che l'anno prossimo pagherà 1 miliardo in dividendi ordinari.