Borse Europee in rosso: dopo l’euforia di ieri si attende il dato sulla disoccupazione Usa
Pubblicato 4 Settembre 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:57
Euro sotto pressione nei confronti del dollaro, scende dello 0,15%, a $1,1670, rimanendo sotto la soglia di $1,17 dopo la pubblicazione del report occupazionale Usa di maggio.
Il dato ha messo in evidenza una creazione di 223.000 nuovi posti di lavoro, a fronte di un tasso di disoccupazione sceso al minimo in 18 anni, al 3,8%.
La moneta unica sale nei confronti dello yen dello 0,67%, a JPY 128,08, mentre sul franco svizzero avanza dello 0,26%, a CHF 1,1558; contro la sterlina, scende invece dello 0,35% a GBP 0,8763.
Il dollaro balza dello 0,82%, a JPY 109,71 nei confronti dello yen. Il Dollar Index è stabile a 94,11 punti.
L'euro si avvia a concludere la settimana in rialzo dello 0,5% su base settimanale, in ripresa dopo sei settimane consecutive di ribassi.
La moneta unica beneficia del recupero dei BTP e degli acquisti anche sui Bonos, dopo lo smorzarsi delle tensioni politiche sia in Italia - con la formazione di un governo M5S-Lega - che in Spagna (i mercati danno fiducia al nuovo premier socialista Pedro Sanchez, dopo la sfiducia del Parlamento al governo di Mariano Rajoy).
Il dato ha messo in evidenza una creazione di 223.000 nuovi posti di lavoro, a fronte di un tasso di disoccupazione sceso al minimo in 18 anni, al 3,8%.
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L'euro si avvia a concludere la settimana in rialzo dello 0,5% su base settimanale, in ripresa dopo sei settimane consecutive di ribassi.
La moneta unica beneficia del recupero dei BTP e degli acquisti anche sui Bonos, dopo lo smorzarsi delle tensioni politiche sia in Italia - con la formazione di un governo M5S-Lega - che in Spagna (i mercati danno fiducia al nuovo premier socialista Pedro Sanchez, dopo la sfiducia del Parlamento al governo di Mariano Rajoy).
