News Notizie Mondo Borse europee, avvio in calo: finito l’effetto Bce?

Borse europee, avvio in calo: finito l’effetto Bce?

Pubblicato 4 Settembre 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:57
L'ultima seduta della settimana prende il via in territorio negativo per le Borse europee, adombrando così i rialzi registrati ieri in scia alle dichiarazioni del presidente della Banca centrale europea (Bce), Mario Draghi. In particolare, i mercati hanno brindato alla possibilità che il programma di acquisto titoli della Bce possa proseguire anche oltre la scadenza fissata del settembre 2016, se fosse necessario. A condizionare l'umore dei listini continentali in avvio di scambi le deludenti indicazioni arrivate dall'industria tedesca, con gli ordini di fabbrica in frenata, e l'attesa per i dati sul mercato del lavoro statunitense che verranno comunicati alle 14.30 ora italiana.
Da segnalare l'avvio ad Ankara della riunione del G20. Al centro della riunione, come ha dichiarato ieri il governatore Draghi in conferenza stampa, sarà la Cina e le ripercussioni sulla crescita globale di fronte a una possibile frenata della seconda economia mondiale. In questo clima il Cac40 e il Dax cedono rispettivamente l'1,14% a 4.601,43 punti e l'1,20% a 10.193,8 punti. In ribasso di oltre l'1% anche Londra, con il Ftse 100 che viaggia a 6.131,43 punti.