Borse europee deboli, l’Ucraina chiede aiuto al Fmi
Nonostante un miglioramento nella seconda parte, nuova seduta all'insegna della debolezza per le piazze finanziarie del vecchio continente. Il tedesco Dax ha terminato con un rosso dello 0,76% a 9.588,33 punti mentre l'Ibex è sceso dello 0,59% a 10.164,1 punti. Parità per il Cac40 (-0,01%) a 4.396,39 e +0,16% del Ftse100 a 6.810,27.
Nel comparto finanziario spicca il tonfo della Royal Bank of Scotland (-7,74%) che ha presentato risultati inferiori alle attese e -2,29% per Allianz che nonostante conti sostanzialmente in linea con le stime è stata penalizzata dai deflussi dall'asset management.
Nel corso del pomeriggio il Fondo monetario ha diffuso la notizia che l'Ucraina ha presentato domanda per ricevere l´assistenza finanziaria. "Siamo pronti a rispondere -ha dichiarato il n.1 dell´istituto con sede a Washington Christine Lagarde - e nei prossimi giorni manderemo un team a Kiev per capire meglio la situazione e iniziare dialoghi preliminari con le autorità del Paese".
Nel comparto finanziario spicca il tonfo della Royal Bank of Scotland (-7,74%) che ha presentato risultati inferiori alle attese e -2,29% per Allianz che nonostante conti sostanzialmente in linea con le stime è stata penalizzata dai deflussi dall'asset management.
Nel corso del pomeriggio il Fondo monetario ha diffuso la notizia che l'Ucraina ha presentato domanda per ricevere l´assistenza finanziaria. "Siamo pronti a rispondere -ha dichiarato il n.1 dell´istituto con sede a Washington Christine Lagarde - e nei prossimi giorni manderemo un team a Kiev per capire meglio la situazione e iniziare dialoghi preliminari con le autorità del Paese".