Borse asiatiche al rialzo in scia a Wall Street – PRIMA NOTA
Il risveglio delle borse asiatiche arriva di mercoledì, in scia al recupero di Wall Street che ha terminato le contrattazioni della seconda seduta dell’ottava con decisi rialzi: +2,46% per il Dow Jones Industrial e +3,46% per il Nasdaq Composite. In Giappone il Nikkei ha terminato con un guadagno del 2,5% dopo aver toccato, la vigilia, i minimi degli ultimi 15 mesi. Buon comportamento anche per le Borse di Hong Kong e China. L’indice dell’ex-colonia britannica ha guadagnato all’incirca il 4% e simile è la prestazione del principale indicatore della Borsa di Shanghai, lo Shanghai composite, che si è avvicinato a un rimbalzo del 5%.
Il rimbalzo di Wall Street dopo quattro sedute di forti ribassi potrebbe segnare la fine di un’altra ondata di avversione al rischio sui mercati finanziari di tutto il mondo. E il ritracciamento dello yen, contro il dollaro, con un rialzo di oltre 1 punto percentuale del cross usd/jpy dopo gli oltre quattro punti percentuali persi nei giorni precedenti ne è una testmonianza. La valuta asiatica riveste ancora un ruolo fondamentale per la dinamica dei carry trade.
Nonostante la comunicazione di un pil superiore alle attese degli analisti per il paese del Sol Levante nel terzo trimestre del 2007, il rialzo dei tassi di interesse sembra essere ancora sufficientemente lontano. Lo yen rimane quindi scoperto sul lato della politica monetaria.