La Borsa di Shanghai chiude in deciso ribasso
L'ottava è iniziata col piede sbagliato a Shanghai, dove l'indice della piazza azionaria cinese, lo Shanghai Composite, ha chiuso con un calo del 2,40% finendo a 2592,15 punti. A pesare sugli scambi continuano a essere i timori relativi al debito sovrano dei Paesi europei. Tra i titoli, deboli i minerari, che temono un rallentamento delle esportazioni soprattutto verso il Vecchio continente. Jiangxi Copper, il maggior produttore di rame della Cina, è scivolato dell'1,3%, Baoshan Iron & Steel ha ceduto l'1,1%, seguito di pari passo da Zhuzhou Smelter Group, tra i più importanti produttori di zinco del Paese.