Borsa Atene: pronta a cancellare le restrizioni all’operatività

Un passo verso la normalizzazione delle transazioni di Borsa. È quello annunciato dal presidente della Commissione per i mercati della Grecia Jarambos Gotsis. Il numero uno della Hellenic Capital Market Commission ha reso noto che nei prossimi giorni i controlli sulle transazioni di capitale in Borsa verranno cancellati. “Il Ministero ha firmato il provvedimento che verrà pubblicato nei prossimi giorni nella Gazzetta ufficiale” ha comunicato Gotsis. I controlli erano stati decisi lo scorso 29 giugno all’indomani dell’interruzione delle trattative tra la Grecia e i suoi creditori, Unione europea, Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale. Le banche rimasero chiuse per tre settimane e anche dopo la riapertura rimasero attive molte restrizioni tra le quali un limite massimo di prelievo inferiore ai 500 euro.
La decisione riguarda solo parte dei provvedimenti adottati a inizio estate. Rimane infatti in essere il divieto di vendere allo scoperto le azioni bancarie: Alpha Bank, Banco Nacional de Grecia, Banco del Pireo, Eurobank e Banco de Atica. Le prime quattro sono appena uscite da un processo di ricapitalizzazione. Il divieto verrà esteso fino al prossimo 20 dicembre. Inoltre la cancellazione definitiva di tutti i controlli e le restrizioni sui movimenti di capitale verrà conclusa entro la seconda metà del 2016. “Il provvedimento favorirà l’ingresso di nuove società in Borsa a supporto dell’economia greca” ha specificato Gotsis che ha annunciato anche l’intenzione di costruire un mercato per le obbligazioni corporate.
Da inizio anno l’indice greco Ase segna un ribasso di circa 25 punti percentuali. Dopo un tentativo di recupero nei mesi estivi nelle ultime sedute è tornato sotto quota 600 avvicinandosi ai minimi pluriennali di agosto a 562,87 punti.