Boom immatricolazioni auto anche a dicembre, ma vendite ancora il 36,8% sotto livello pre-crisi
Chiusura di 2015 con le marce alte per il mercato auto italiano. A dicembre le immatricolazioni sono state 109.395 con una crescita del 18,65% sullo stesso mese del 2014. Il consuntivo dell’intero 2015 vede le vendite di auto a quota 1.574.872 con 214.294 auto vendute in più e un incremento del 15,75% sul 2014.
Il livello delle immatricolazioni raggiunto nel 2015 rimane comunque inferiore del 36,8% rispetto alla situazione ante-crisi dopo la fortissima caduta delle vendite (-47,7%) tra il 2007 e il 2013.
Gli ultimi due mesi dell’anno hanno fatto registrare un’accelerazione delle immatricolazioni. Dopo aver chiuso il bilancio dei primi dieci mesi del 2015 con un incremento del 14,7%, le immatricolazioni sono infatti cresciute del 23,5% in novembre e del 18,65% in dicembre. “E’ un finale d’anno sicuramente di buon auspicio per il prossimo futuro”, rimarca il Centro Studi Promotor (CSP).
“La ripresa in atto è dovuta essenzialmente a due fattori – sottolinea il CSP – . Da un lato l’accumularsi di un forte contingente di domanda di sostituzione insoddisfatta negli anni della crisi e dall’altro il diffondersi nel 2014 di attese positive per l’economia seguite nel 2015 dall’effettivo inizio della ripresa”. La ripresa a due cifre delle immatricolazioni nell’anno che si è appena chiuso è stata innescata nel primo semestre dell’anno dalla domanda delle imprese a cui si è aggiunta, nel secondo semestre, una buona spinta propulsiva della domanda dei privati favorita anche dalle forti diminuzioni dei prezzi dei carburanti. Secondo le elaborazioni del Centro Studi Promotor gli automobilisti nei primi undici mesi del 2015 hanno infatti risparmiato ben 6,6 miliardi rispetto alla spesa alla pompa dello stesso periodo del 2014.
Fca meglio del mercato anche a dicembre
Anche nel mese di dicembre il gruppo Fiat Chrysler Automobiles (Fca) ha registrato performance migliori rispetto a quello del mercato. L’ultimo mese dell’anno Fca ha visto le immatricolazioni salire del 27,1% rispetto al +18,65 per cento del mercato, grazie anche ai risultati molto positivi ottenuti con il lancio della nuova Tipo (oltre 4 mila ordini in tre settimane). Per quanto riguarda i modelli del marchio, rimarca la nota di ieri sera di Fca, Panda è stata la vettura più venduta in Italia sia a dicembre (quasi 8.900 immatricolazioni e quota del 46,3 per cento nel segmento A) sia in tutto il 2015, con oltre 126.300 immatricolazioni e una quota del 43,8 per cento.
Anche nel mese di dicembre il gruppo Fiat Chrysler Automobiles (Fca) ha registrato performance migliori rispetto a quello del mercato. L’ultimo mese dell’anno Fca ha visto le immatricolazioni salire del 27,1% rispetto al +18,65 per cento del mercato, grazie anche ai risultati molto positivi ottenuti con il lancio della nuova Tipo (oltre 4 mila ordini in tre settimane). Per quanto riguarda i modelli del marchio, rimarca la nota di ieri sera di Fca, Panda è stata la vettura più venduta in Italia sia a dicembre (quasi 8.900 immatricolazioni e quota del 46,3 per cento nel segmento A) sia in tutto il 2015, con oltre 126.300 immatricolazioni e una quota del 43,8 per cento.
FCA ha chiuso il 2015 con 446 mila immatricolazioni. Le vendite sono cresciute del 18,3 per cento, in un mercato in aumento del 15,75 per cento. La quota di mercato del gruppo del Lingotto è stata del 28,3%, +0,6 punti percentuali rispetto al 2014. Complessivamente il brand Fiat ha chiuso l’anno con registrazioni in crescita del 16,85 per cento e quota al 20,9 per cento, +0,2 punti percentuali. Exploit della Jeep, le cui vendite sono cresciute nell’anno del 163,9 per cento rispetto al 2014.