Boom di nuovi contratti a tempo indeterminato nei primi due mesi dell’anno
Boom di nuovi contratti di lavoro a tempo indeterminato. Nei primi due mesi del 2015 i nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato stipulati in Italia sono stati pari a 307.582, il 20,7% in più rispetto all’analogo bimestre del 2014. E’ quanto emerge dall’Osservatorio sul precariato, il nuovo rapporto sul mercato del lavoro che l’Inps pubblica ogni 10 del mese. Considerando anche le conversioni a tempo indeterminato di rapporti a termine e gli apprendisti “trasformati” in tempo indeterminato, risultano 403.386 i nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato stipulati nel primo bimestre dell’anno (+12,3%). La quota di nuovi rapporti di lavoro stabili risulta pertanto passata dal 37,1% del primo bimestre 2014, al 41,6% dei primi due mesi del 2015. Stabili le retribuzioni nei nuovi contratti a tempo determinato. Da inizio anno è efficace il provvedimento sulla decontribuzione dei nuovi tempi indeterminati. L’attesa per l’entrata in vigore degli incentivi alle assunzioni aveva portato negli ultimi due mesi del 2014 un calo dell’8,6% del totale del nuovi contratti a tempo indeterminato.