BoJ conferma stimoli e taglia stime inflazione, lo yen risale
Giù stime di inflazione complice effetto petrolio
La banca centrale giapponese ha rivisto le proprie stime economiche tagliando a +1% quelle di inflazione core per l’anno fiscale che parte ad aprile dal precedente +1,7%. Taglio delle stime dettato principalmente dall’effetto sui prezzi del tracollo delle quotazioni del petrolio. Il raggiungimento del target di inflazione del 2% dovrebbe essere raggiunto tra un anno con la BoJ che vede l’inflazione core al 2,2% nell’anno fiscale che inizia ad aprile 2016.
Il governatore della BoJ, Haruhiko Kuroda, ha rimarcato nella conferenza stampa post-riunione che l’inflazione è vista in rallentamento nei prossimi mesi ma stime di lungo termine non cambiano. Il numero uno della BoJ ha rimarcato poi che ulteriori stimoli saranno presi in considerazione solo se target inflazione risultasse difficile da raggiungere. Sempre oggi sono state invece alzate le stime di pil che è visto ora in crescita del 2,1%.