Notizie Notizie Italia Borsa Italiana: sul Sedex arrivano nuovi Athena con sottostanti azioni e indici italiani e stranieri

Borsa Italiana: sul Sedex arrivano nuovi Athena con sottostanti azioni e indici italiani e stranieri

20 Agosto 2018 12:50

Nuova serie di certificate in arrivo sul mercato italiano. Oggi BNP Paribas ha emesso sul SeDeX di Borsa Italiana una nuova serie di Athena, che prevedono premi potenziali semestrali crescenti tra il 2,60% e il 10,25%. I sottostanti spaziano dai maggiori indici azionari europei alle azioni di alcune tra le più importanti società quotate italiane e internazionali. I nuovi certificate, che vanno ad ampliare la gamma già esistente, hanno durata di tre anni e scadenza il 2 agosto 2021.

 

“Per questa nuova emissione di Athena – ha precisato Luca Comunian, Head of Distribution Marketing & Communication di BNP Paribas Corporate & Institutional Banking – la barriera (che viene osservata solamente a scadenza) è stata posta tra il 60 e l’80% del valore iniziale del sottostante ed offre quindi protezione ai ribassi fino al 40%”. Non solo. Oltre ad avere una barriera piuttosto distante, questi strumenti possono avere dei vantaggi fiscali: “Le eventuali plusvalenze – ha spiegato Comunian – possono essere compensate con le perdite derivanti da altri investimenti (come ad esempio le minusvalenze su fondi ed ETF), perché sono classificate come redditi diversi”.

Come funzionano questi certificati?
Gli Athena sono certificati di investimento che offrono la possibilità del rimborso anticipato del capitale investito già dal primo semestre e il pagamento di un premio con effetto memoria qualora il sottostante, alla data di valutazione intermedia, quoti a un livello superiore al valore iniziale. Se il certificate non scade anticipatamente, a scadenza si possono verificare i seguenti tre scenari:
– se il sottostante quota a un valore superiore al valore iniziale, il certificate rimborsa il valore nominale più un premio (compreso tra il 15,60% e il 61,50%);
– se il sottostante ha perso terreno rispetto al valore iniziale, ma quota comunque a un valore superiore al livello barriera, il certificate rimborsa il valore nominale (pari a 100 euro);
– se il sottostante ha perso terreno rispetto al valore iniziale, e quota a un valore inferiore al livello barriera, il certificate paga un importo commisurato alla performance negativa del sottostante, con conseguente perdita sul capitale investito.