BNP Paribas lancia i nuovi Bonus Cap su singole azioni e indici con scadenza a giugno 2023 e barriere fino al 60%
BNP Paribas amplia la propria offerta di Bonus Certificate disponibili sul SeDeX di Borsa Italiana. I 17 nuovi prodotti hanno come sottostanti i principali indici europei e i titoli di alcune società leader in Europa, così da consentire una diversificazione delle soluzioni disponibili per investire sui campioni del mercato. I settori di appartenenza delle azioni e degli indici sottostanti coprono diversi ambiti, offrendo all’investitore un ampio ventaglio di opportunità per entrare sul mercato azionario e puntare sui titoli che mostrano più resilienza in un contesto caratterizzato da profonde perturbazioni come quello attuale.
Come funzionano i Bonus Cap
L’aspetto più interessante di questa emissione è costituito proprio dalla struttura tipica dei Bonus Cap Certificate, che permette di ottenere un premio potenziale a scadenza (Bonus) anche in caso di ribassi moderati del valore del sottostante fino al livello Barriera Continua (per esempio, fino al 60% del valore iniziale del sottostante).
Altra caratteristica importante è la scadenze a 12 mesi, che risponde all’esigenza di protezione e rendimento degli investitori su un orizzonte temporale di breve periodo. A fronte di una scadenza a 12 mesi, i nuovi Bonus Cap offrono premi potenziali compresi tra il 5% e il 26% del valore nominale. Questa tipologia di certificati infatti, grazie alla barriera abbastanza profonda, riesce a sfruttare a proprio vantaggio la volatilità, una caratteristica particolarmente utile nel contesto attuale di incertezza.
Rispetto al tradizionale investimento diretto in azioni, i Bonus Cap consentono quindi di ottimizzare il proprio portafoglio in un’ottica di diversificazione. A scadenza, l’investitore riceverà il valore nominale più un premio che va dal 5% al 26% del valore nominale se durante la vita del Certificate il valore del sottostante è superiore, pari o inferiore al suo valore iniziale, ma è sempre superiore al livello Barriera Continua.
Se, invece, durante la vita del Certificate il valore del sottostante è stato almeno una volta pari o inferiore al livello Barriera Continua, sono due gli scenari possibili a scadenza: se il valore del sottostante è pari o superiore al suo valore iniziale, l’investitore riceve il valore nominale più un importo commisurato alla performance del sottostante, con un valore massimo pari al Cap; se il valore del sottostante è inferiore al suo valore iniziale, l’investitore riceve un importo commisurato alla performance del sottostante, con conseguente perdita, totale o parziale, sul capitale investito.
I Bonus Certificate sono rivolti a un investitore che ritiene che una certa azione possa mantenere nel periodo di vita del certificato un andamento “laterale”, cioè all’interno di un determinato range. In tal caso a scadenza l’investitore guadagna il bonus, ossia ottiene un rendimento prefissato sul proprio investimento. Per queste caratteristiche ricorrono ai Bonus Cap anche risparmiatori provenienti da un mercato obbligazionario dai rendimenti ormai molto modesti, che non si sentono però ancora preparati ad investire direttamente nei mercati azionari, caratterizzati da un maggior livello di rischio.
Maggiori informazioni sulla gamma Bonus Certificate di BNP Paribas sono disponibili su https://investimenti.bnpparibas.it/prodotti-di-investimento/bonus/