Berkshire Hathaway aderisce all’Opa su Cattolica: visibilità su esito favorevole (analisti)
Berkshire Hathaway, il secondo principale azionista di Cattolica dietro a Generali con una quota leggermente inferiore al 7%, ha deciso di portare in adesione le proprie azioni all’offerta di Generali.
Considerando la quota del 23,7% già detenuta da Generali e le azioni consegnate fino ad oggi, Generali si porterebbe al 42,6% di Cattolica. Equita ricorda che il periodo d’offerta scade il 29 ottobre, la condizione soglia è fissata al 66,7%, eventualmente rinunciabile a condizione che la quota finale detenuta da G in CASS sia almeno pari al 50% + 1 azione. “Dal nostro punto di vista, concludono gli esperti, l’adesione di Berkshire Hathaway, che si va ad aggiungere al parere favorevole del CdA di Cattolica, da visibilità sull’esito favorevole dell’iniziativa.
Considerando la quota del 23,7% già detenuta da Generali e le azioni consegnate fino ad oggi, Generali si porterebbe al 42,6% di Cattolica. Equita ricorda che il periodo d’offerta scade il 29 ottobre, la condizione soglia è fissata al 66,7%, eventualmente rinunciabile a condizione che la quota finale detenuta da G in CASS sia almeno pari al 50% + 1 azione. “Dal nostro punto di vista, concludono gli esperti, l’adesione di Berkshire Hathaway, che si va ad aggiungere al parere favorevole del CdA di Cattolica, da visibilità sull’esito favorevole dell’iniziativa.