Beni Stabili: avviato collocamento obbligazioni equity linked per massimi 50 milioni
Beni Stabili annuncia l'avvio del collocamento di obbligazioni equity linked per un importo nominale massimo di 50 milioni di euro. Le obbligazioni, recita una nota diramata dalla società, saranno convertibili in azioni ordinarie subordinatamente all'approvazione, da parte dell'assemblea straordinaria della Società, da tenersi non oltre il 30 giugno 2013, di un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione da riservare esclusivamente al servizio della conversione delle predette Obbligazioni.
Beni Stabili, prosegue la nota, avrà la facoltà, in sede di un esercizio di diritti di conversione, di consegnare azioni, oppure di corrispondere un importo in denaro oppure di consegnare una combinazione di azioni e denaro. Il collocamento è rivolto esclusivamente a investitori qualificati sul mercato italiano ed europeo.
L'emissione delle nuove obbligazioni, spiega l'azienda, permetterà alla società di conseguire una maggiore diversificazione delle fonti di finanziamento mediante il reperimento di risorse dai mercati dei capitali. Tali risorse saranno utilizzate principalmente per ottimizzare la struttura finanziaria e il costo del capitale della società. Banca IMI, BNP Paribas, JP Morgan e Mediobanca agiranno in qualità di Joint Bookrunner per il collocamento delle nuove obbligazioni.
Beni Stabili, prosegue la nota, avrà la facoltà, in sede di un esercizio di diritti di conversione, di consegnare azioni, oppure di corrispondere un importo in denaro oppure di consegnare una combinazione di azioni e denaro. Il collocamento è rivolto esclusivamente a investitori qualificati sul mercato italiano ed europeo.
L'emissione delle nuove obbligazioni, spiega l'azienda, permetterà alla società di conseguire una maggiore diversificazione delle fonti di finanziamento mediante il reperimento di risorse dai mercati dei capitali. Tali risorse saranno utilizzate principalmente per ottimizzare la struttura finanziaria e il costo del capitale della società. Banca IMI, BNP Paribas, JP Morgan e Mediobanca agiranno in qualità di Joint Bookrunner per il collocamento delle nuove obbligazioni.