Beni Stabili accelera in Borsa (+4,8%): sul piatto proposta di fusione di Foncière
Il consiglio di amministrazione di Beni Stabili ha preso atto della proposta presentata ieri sera da parte di Foncière des Régions, azionista di maggioranza della società al 52,4%, avente ad oggetto una possibile operazione di fusione di Beni Stabili in Foncière des Régions, che prevedrà la quotazione oltre che sul mercato francese anche sul mercato italiano.
Il board di Beni Stabili ha autorizzato l’avvio delle discussioni con Foncière des Régions e ha deliberato di nominare Lazard come advisor finanziario, incaricato di rilasciare un parere di congruità dal punto di vista finanziario e di supportare il cda nella valutazione dei termini e condizioni della potenziale fusione oggetto della proposta. "Resta inteso - si legge nella nota - che la potenziale fusione rimane soggetta, tra l’altro, alla definizione dei relativi termini e condizioni e alle necessarie approvazioni da parte dei competenti organi delle due società, incluse le rispettive assemblee straordinarie". A Piazza Affari il titolo Beni Stabili (entrato in contrattazioni alle 11.30) sale di quasi il 5 per cento.
Il board di Beni Stabili ha autorizzato l’avvio delle discussioni con Foncière des Régions e ha deliberato di nominare Lazard come advisor finanziario, incaricato di rilasciare un parere di congruità dal punto di vista finanziario e di supportare il cda nella valutazione dei termini e condizioni della potenziale fusione oggetto della proposta. "Resta inteso - si legge nella nota - che la potenziale fusione rimane soggetta, tra l’altro, alla definizione dei relativi termini e condizioni e alle necessarie approvazioni da parte dei competenti organi delle due società, incluse le rispettive assemblee straordinarie". A Piazza Affari il titolo Beni Stabili (entrato in contrattazioni alle 11.30) sale di quasi il 5 per cento.