Notizie Dati Macroeconomici Beige Book: gli Usa crescono ancora, anche se lentamente

Beige Book: gli Usa crescono ancora, anche se lentamente

17 Gennaio 2008 08:19

La pubblicazione del Beige Book elaborato dalla Federal Reserve in preparazione della prossima riunione del Federal Open Market Committee di fine gennaio ha modificato leggermente le aspettative di analisti e mercato sulle decisioni che verranno prese con riguardo ai tassi di interesse. Sebbene la ricognizione effettuata dal documento non costituisca un’indicazione su quelle che sono le posizioni all’interno del Comitato di politica monetaria della Fed, il quadro disegnato dal Beige Book appare meno negativo rispetto a quanto indicato dall’andamento dei listini azionari, dalle nuove pesanti svalutazioni dei giganti del comparto finanziario e dai dati macroeconomici diffusi da inizio anno.


Le prime rassicurazioni riguardano il mercato del lavoro. Dopo i dati negativi sull’incremento dei salariati non agricoli nel mese di dicembre, appena 18.000 unità in più, e la crescita del tasso di disoccupazione al 5%, la Federal Reserve ha sottolineato come nella maggior parte delle aree le condizioni permangano positive e di scarsa disponibilità di manodopera, elemento che potrebbe portare a riconsiderare i dati diffusi a inizio anno. Sul fronte delle dinamiche salariali per contro, gli aumenti vengono definiti moderati.


Sul lato positivo della bilancia anche la “domanda robusta” per i servizi non finanziari mentre le indicazioni sui consumi in generale non indicano la presenza di crolli e non appaiono confermare le indicazioni negative emerse recentemente dall’Ism manifatturiero. L’attività economica è risultata in crescita modesta e inferiore rispetto a quanto rilevato nell’ultimo report con 5 distretti in leggera crescita, cinque in marginale rallentamento e due con condizioni miste.


Tra le note dolenti le vendite al dettaglio e il mercato immobiliare che hanno evidenziato condizioni di debolezza in tutti i dodici distretti coinvolti.


Sostanzialmente il quadro disegnato dal Beige Book è di un’economia in forte rallentamento ma non ancora destinata alla recessione. In particolare sono le rilevazioni sul mercato del lavoro a rendere più tranquilla la Banca centrale americana sulla situazione economica degli Stati Uniti d’America e ad allontanare le ipotesi di taglio dei tassi di interesse di ben 0,75 punti percentuali in un solo colpo nella prossima riunione.