Bce: Weidmann, ulteriori misure di stimolo non sono necessarie
Anche se l'inflazione è destinata a restare sotto il target del 2% nel prossimo futuro, non ci sono ragioni per incrementare gli stimoli alle economie europee. È quanto ha dichiarato il n.1 della BundesBank e membro del board della Bce, Jens Weidmann. "Alla luce del preponderante ruolo del calo dei prezzi dei prodotti energetici nello sviluppo della dinamica inflazionistica della Zona Euro e delle misure di politica monetaria già in atto (che presentano rischi e effetti collaterali), non ritengo che un ulteriore allentamento delle condizioni monetarie sia necessario", ha detto Weidmann nel corso di un intervento a Francoforte.