Bce, Weidmann all’FT: più semplice lavorare con Merkel che non con Draghi
"In un certo senso, è più facile lavorare con Merkel (che non con Draghi)". Così Jens Weidmann, numero uno della Bundesbank, considerato il più probabile successore di Draghi alla guida della Bce, risponde alla domanda del Financial Times se sia più semplice lavorare con la cancelliera tedesca Angela Merkel o con Draghi.
Da segnalare che Weidmann è stato responsabile della divisione di economia e di finanza della cancelleria tedesca, prima di diventare numero uno della Bundesbank, nel 2011.
"Andavo piuttosto d'accordo con lei, visto che ha un approccio molto analitico. Alla fine è lei che doveva prendere le decisioni, ma fino a quel momento era possibile avere davvero un buon confronto...se fosse stato diversamente, non sarei rimasto per sei anni".
Weidmann sottolinea tuttavia che "è facile conversare anche con Mario (Draghi). E' un uomo di grande cultura, si può parlare di diverse cose con lui".
Da segnalare che Weidmann è stato responsabile della divisione di economia e di finanza della cancelleria tedesca, prima di diventare numero uno della Bundesbank, nel 2011.
"Andavo piuttosto d'accordo con lei, visto che ha un approccio molto analitico. Alla fine è lei che doveva prendere le decisioni, ma fino a quel momento era possibile avere davvero un buon confronto...se fosse stato diversamente, non sarei rimasto per sei anni".
Weidmann sottolinea tuttavia che "è facile conversare anche con Mario (Draghi). E' un uomo di grande cultura, si può parlare di diverse cose con lui".