La Bce spinge le borse europee, a Milano rally per l’accoppiata Rcs-Espresso
Pubblicato 2 Marzo 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:52
Continua il recupero delle principali Borse europee in attesa del direttivo della Bce della prossima settimana che potrebbe annunciare nuove misure di stimolo. Dopo il ritorno della deflazione a febbraio, oggi una nuova spinta alle colombe dell'Eurotower è arrivata dai prezzi alla produzione, scesi di un punto percentuale nel primo mese dell'anno.
La banca centrale europea sta "valutando attentamente" come mitigare l'impatto sul comparto bancario di tassi di interesse negativi. È quanto ha dichiarato Benoit Coeure, membro del Consiglio direttivo della Bce e n.1 della Banca centrale francese. L'istituto con sede a Francoforte "sta attentamente valutando misure prese in altre giurisdizioni per moderare le eventuali conseguenze negative per il comparto bancario di tassi negativi", ha detto Coeure nel corso di un intervento.
Tra gli altri dati macro della mattina segnaliamo il Pmi costruzioni britannico, sceso a febbraio da 55 a 54,2 punti. Nel corso del pomeriggio focus sulla stima Adp sulle buste paga nel settore privato statunitense e sull'aggiornamento relativo gli stock di greggio.
A Piazza Affari il Ftse Mib si conferma sopra la soglia dei 18 mila punti (18.173, +0,89%) grazie al buon andamento del comparto bancario (+5,71% di Mps, +4,46% della Popolare di Milano, +3,43% di Intesa Sanpaolo, +3,75% di UniCredit). Segno più anche per Telecom Italia (+1,56%) all'indomani della notizia che Vivendi, principale azionista del gruppo italiano, ha aumentato ulteriormente la quota detenuta salendo dal 22,8 al 23,8%.
Denaro anche su FCA (+1,2%) in scia del +32,2% registrato dalle immatricolazioni a febbraio (+27,29% per il mercato) mentre Luxottica (-3,16%) scivola dopo i conti e Prysmian (-0,26%) paga pegno alla limatura sul target price annunciata dal Credit Suisse (che ha confermato la valutazione "outperform"). Sempre per quanto riguarda i giudizi, +2,13% per Campari dopo le promozioni di Bryan Garnier e Raymond James. +4,04% e +4,87% per Rcs e Espresso in vista del possibile consolidamento del settore.
La banca centrale europea sta "valutando attentamente" come mitigare l'impatto sul comparto bancario di tassi di interesse negativi. È quanto ha dichiarato Benoit Coeure, membro del Consiglio direttivo della Bce e n.1 della Banca centrale francese. L'istituto con sede a Francoforte "sta attentamente valutando misure prese in altre giurisdizioni per moderare le eventuali conseguenze negative per il comparto bancario di tassi negativi", ha detto Coeure nel corso di un intervento.
Tra gli altri dati macro della mattina segnaliamo il Pmi costruzioni britannico, sceso a febbraio da 55 a 54,2 punti. Nel corso del pomeriggio focus sulla stima Adp sulle buste paga nel settore privato statunitense e sull'aggiornamento relativo gli stock di greggio.
A Piazza Affari il Ftse Mib si conferma sopra la soglia dei 18 mila punti (18.173, +0,89%) grazie al buon andamento del comparto bancario (+5,71% di Mps, +4,46% della Popolare di Milano, +3,43% di Intesa Sanpaolo, +3,75% di UniCredit). Segno più anche per Telecom Italia (+1,56%) all'indomani della notizia che Vivendi, principale azionista del gruppo italiano, ha aumentato ulteriormente la quota detenuta salendo dal 22,8 al 23,8%.
Denaro anche su FCA (+1,2%) in scia del +32,2% registrato dalle immatricolazioni a febbraio (+27,29% per il mercato) mentre Luxottica (-3,16%) scivola dopo i conti e Prysmian (-0,26%) paga pegno alla limatura sul target price annunciata dal Credit Suisse (che ha confermato la valutazione "outperform"). Sempre per quanto riguarda i giudizi, +2,13% per Campari dopo le promozioni di Bryan Garnier e Raymond James. +4,04% e +4,87% per Rcs e Espresso in vista del possibile consolidamento del settore.
