Bce: QE arriva tardi, ma dovrebbe incoraggiare inflazione e favorire titoli più rischiosi (analisti)
L'imponente programma di allentamento monetario (quantitative easing) della Banca centrale europea (Bce) arriva tardi ma dovrebbe incoraggiare l'inflazione e favorire gli asset più rischiosi nei prossimi mesi. Lo ha dichiarato Jon Jonsson, senior portfolio manager global fixed income di Neuberger Berman, secondo il quale nel complesso l'annuncio del programma di acquisto titoli da parte di Mario Draghi "fa un passo positivo nel ricostruire la credibilità della Bce". Secondo l'esperto di Neuberger Berman "l'impatto sarà in generale positivo per i titoli rischiosi all'interno del mercato obbligazionario, inducendo un restringimento degli spread sul mercato dei titoli sovrani periferici così come sul debito societario europeo". È probabile, invece, che l'azionario segni un rally per le migliorate prospettive economiche.
"Cosa più importante - aggiunge - lo stimolo dovrebbe indebolire ulteriormente l'euro che insieme ai prezzi delle materie prime, è cruciale nel muovere l'inflazione al di sopra degli scomodi livelli. Nel corso degli ultimi dieci anni i prezzi delle materie prime e le valute sono stati i driver dell'inflazione. Dato che la Bce ha un'influenza limitata sulle materie prime, le valute sono ora il mezzo più importante a sostegno dei prezzi".
Neuberger Berman promuove dunque le nuove misure adottate dall'Eurotower, anche se ritiene che "l'allentamento non sia sufficiente da solo, sono estremamente necessarie riforme strutturali in tutta Europa che incoraggino un'espansione significativa e di lungo periodo".
"Cosa più importante - aggiunge - lo stimolo dovrebbe indebolire ulteriormente l'euro che insieme ai prezzi delle materie prime, è cruciale nel muovere l'inflazione al di sopra degli scomodi livelli. Nel corso degli ultimi dieci anni i prezzi delle materie prime e le valute sono stati i driver dell'inflazione. Dato che la Bce ha un'influenza limitata sulle materie prime, le valute sono ora il mezzo più importante a sostegno dei prezzi".
Neuberger Berman promuove dunque le nuove misure adottate dall'Eurotower, anche se ritiene che "l'allentamento non sia sufficiente da solo, sono estremamente necessarie riforme strutturali in tutta Europa che incoraggino un'espansione significativa e di lungo periodo".