Bankitalia: a gennaio crescita sofferenze resta sopra il 15%, rallentano i prestiti bancari
Resta molto elevata la crescita delle sofferenze del sistema bancario italiano. Secondo l’analisi di Bankitalia sulle principali voci dei bilanci bancari, a gennaio il tasso di crescita sui dodici mese delle sofferenze è rimasto sopra quota 15%, attestandosi al 15,4% rispetto al 15,2% di dicembre.
Sempre in gennaio i prestiti delle banche al settore privato hanno registrato una contrazione dell’1,8%, rispetto al -1,6% del mese precedente. In particolare, i prestiti alle famiglie sono calati dello 0,5% sui dodici mesi, in linea con dicembre, mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, del 2,8% (-2,3% a dicembre).
Bankitalia ha inoltre rilevato che a gennaio i tassi d’interesse sui mutui per l’acquisto di abitazioni si sono attestati mediamente al 3,06%, in lieve calo rispetto al 3,08% del mese precedente. I tassi d’interesse sui prestiti inferiori a 1 milione di euro alle società non finanziarie si sono attestati al 3,32%, in frazionale rialzo dal precedente 3,31%, mentre quelli sui presiti sopra 1 milione di euro sono scesi all’1,93% rispetto al 2,15% di dicembre.