Bank of England: King, è in arrivo la vera Guerra delle Valute
Quello che è successo nel 2012 è niente, nel 2013 si scatenerà la vera Guerra delle Valute. Parola del Governatore uscente della Bank of England, Mervyn King, secondo cui se gli squilibri commerciali non saranno risolti, l’anno prossimo le svalutazioni competitive faranno scoppiare la vera guerra valutaria.
“Il pericolo -ha detto King nel corso di un intervento all’Economic Club di New York- è rappresentato dalla manipolazione dei tassi di cambio in alternativa all’utilizzo delle misure di politica monetaria”. Questo perché l’attuazione in contemporanea degli stimoli monetari sta riducendo l’impatto di questo tipo di misure e quindi un numero crescente di Paesi proverà a gestire artificialmente il cambio per favorire le esportazioni.
L’intervento sul cambio, ha detto il chairman della BoE, “potrebbe diventare uno strumento privilegiato per ritrovare crescita” e questo potrebbe portare a “tensioni collettive”. Per King i Paesi storicamente caratterizzati da ampi surplus commerciali, come Germania e Cina, dovrebbero mettere in campo misure per aumentare la domanda interna e riequilibrare la crescita globale.
Il primo a coniare l’espressione “Guerra delle valute” è stato il Ministro delle Finanze brasiliano, Guido Mantega, che ormai da anni si batte contro l’apprezzamento della valuta verdeoro causato dal carry trade, il processo che prevede di indebitarsi a costi irrisori nei Paesi sviluppati e di investire in attività ad alto rendimento negli emergenti.
A partire dal prossimo primo luglio Mervyn King sarà sostituito dall’attuale Presidente della banca centrale canadese, Mark Carney. Carney sarà il primo governatore straniero della Bank of England in 318 anni di storia.