Bank of Canada: il governatore Poloz fa il punto sull’economia e il loonie perde terreno
Nelle ultime quattro giornate il cambio UsdCad, ha costruito quattro candele bianche consecutive. Un recupero evidente soprattutto nella seduta di lunedì, avvenuto tutto all’interno di una fascia laterale che da inizio maggio accompagna la coppia valutaria. La tenuta o la caduta della parte alta di questo canale potrebbe essere causata dalle parole che il governatore della Bank of Canada pronuncerà questo pomeriggio. D’altronde l’attesa per il discorso del numero uno della BoC, intitolato “La strada verso casa: leggere i segni dell’economia” è stato l’innesco del movimento al rialzo secondo l’opinione rilasciata a Borse.it da Marco Bò, trader di AlternativeFinance.ch. “Tutto questo succede prima dello speech da parte del governatore Poloz che, oggi alle 17:45 ora italiana, analizzerà i segnali dati dall’economia canadese”. Il numero uno della BoC è vicino alla scadenza del mandato (2016) ed è “tempo di tirare le prime somme con una ricerca che mostrerà gli effetti della banda di inflazione posta tra l’1% e il 3%”.
Occhio alla banda quindi perché sarebbe proprio il suo cambiamento a determinare “una salita dei rendimenti che peserebbe sulla forza della valuta domestica. La Bank of Canada è alla ricerca di flessibilità per la propria politica monetaria e un’ipotesi potrebbe essere la modifica del metodo di calcolo dei prezzi al consumo, riducendo gli elementi ‘temporanei’ e i fattori volatili per focalizzarsi sulle aspettative a lungo termine dei prezzi, senza urtare e spaventare il mercato del debito”.
Quali prospettive per il loonie?
Marco Bò si attende una stabilizzazione del cambio UsdCad in quanto “il rapido declino da inizio marzo è stato dovuto anche alla salita del prezzo del petrolio e alla revisione, da parte della Banca centrale, delle previsioni circa il Prodotto interno lordo. A meno di sorprese circa l’inflazione a breve – conclude Bò – credo andremo incontro a un deprezzamento della valuta canadese soprattutto contro euro, qualora il rischio Grexit venga scongiurato”.