Banco Popolare svetta in Borsa: per analisti il forte sconto del titolo riduce il rischio ribassista
Il Banco Popolare sale in vetta all’Ftse Mib in una mattinata all’insegna delle vendite sulla Borsa milanese. L’istituto guidato da Pierfrancesco Saviotti guadagna in questo momento l’1,51%, scambiando a quota 4,695 euro dopo aver toccato un massimo intraday a 4,715 euro. Che l’attenzione attorno al titolo della banca di Verona sia alta lo provano anche i volumi: sono, infatti, passati di mano 4,1 milioni di pezzi rispetto a una media giornaliera delle ultime trenta sedute pari a 6,9 milioni di pezzi.
A sostenere l’ascesa dell’istituto sono le novità uscite dal cappello dall’assemblea straordinaria dei soci, tenutasi lo scorso sabato. L’occasione è stata sfruttata per dare il via libera, quasi all’unanimità, all’emissione di un bond convertibile fino a un miliardo di euro. “Tenuto conto delle finalità dell’operazione, ci aspettiamo un prezzo di esercizio (“strike”) non distante dalle quotazioni di Borsa e una cedola non inferiore al 4%”, commentano gli analisti di Centrosim nella nota uscita oggi e raccolta da Finanza.com.
A loro avviso l’emissione del convertibile contribuirà a rafforzare la debole posizione di capitale, che ha rappresentato una delle cause dello scarso appeal del titolo sul mercato, specie nell’attuale fase di revisione della normativa prudenziale internazionale. “Banco Popolare – nota l’esperto della sim milanese – è il peggior titolo bancario da inizio anno (-11%) e a 3 mesi, scontando anche l’esito negativo delle trattative per la cessione di alcuni assets “promessa” al mercato”.
E adesso siamo al giro di boa? “Il newsflow su Banco Popolare appare piuttosto debole – prosegue il broker – ma la valutazione a forte sconto sul settore riduce il rischio di un ulteriore, forte sottoperformance relativa”. Senza contare che a dare appeal al titolo potrebbe essere anche il fattore dividendo. L’amministratore delegato della banca, Pierfrancesco Saviotti, ha annunciato che quest’anno il Banco tornerà a distribuire un dividendo, sia pure di modesta entità.