Il Banco Espirito Santo lancia l’aumento di capitale da 1,045 miliardi di euro e il titolo a Lisbona crolla
Crollo alla Borsa di Lisbona delle azioni del Banco Espirito Santo. Il titolo lascia sul terreno circa 10 punti percentuali dopo l'annuncio di un aumento di capitale da 1,045 miliardi di euro. Per il titolo si tratta della maggior flessione dal luglio 2013.
A penalizzare i corsi del Banco Espirito Santo il forte sconto con cui sono state offerte le azioni nell'operazione di aumento di capitale. Rispetto ai prezzi di chiusura di ieri, pari a 1,058 euro, il management ha deciso di offrire ai soci le nuove azioni a 0,65 euro. Lo sconto è stato così del 38,56%.
Non solo l'operazione straordinaria penalizza i corsi del titolo in Borsa, discesa peraltro intrapresa da alcune sedute: rispetto ai massimi di aprile segnati il 2 aprile a 1,464, a ieri le quotazioni avevano già lasciato sul terreno quasi 28 punti percentuali. La banca lusitana ha infatti chiuso il primo trimestre con un'ulteriore perdita di 89,2 milioni di euro. A cui va sommata l'ulteriore crescita dei crediti in sofferenza.
A penalizzare i corsi del Banco Espirito Santo il forte sconto con cui sono state offerte le azioni nell'operazione di aumento di capitale. Rispetto ai prezzi di chiusura di ieri, pari a 1,058 euro, il management ha deciso di offrire ai soci le nuove azioni a 0,65 euro. Lo sconto è stato così del 38,56%.
Non solo l'operazione straordinaria penalizza i corsi del titolo in Borsa, discesa peraltro intrapresa da alcune sedute: rispetto ai massimi di aprile segnati il 2 aprile a 1,464, a ieri le quotazioni avevano già lasciato sul terreno quasi 28 punti percentuali. La banca lusitana ha infatti chiuso il primo trimestre con un'ulteriore perdita di 89,2 milioni di euro. A cui va sommata l'ulteriore crescita dei crediti in sofferenza.