Banche, via libera della Commissione Ue al rinnovo Gacs fino a maggio 2021
L'UE proroga lo schema italiano di Gacs, le garanzie per facilitare la cartolarizzazione dei crediti inesigibili delle banche fino al maggio 2021. Le Gacs sono garanzie concesse dallo Stato, in conformità a decisioni della Commissione europea, finalizzate ad agevolare lo smobilizzo dei crediti in sofferenza dai bilanci delle banche e degli intermediari finanziari aventi sede legale in Italia.
Lo schema è stato previsto per la prima volta con il decreto-legge 14 febbraio 2016, n. 18 e prorogato fino al 6 marzo 2019. La Gacs è stata poi rinnovata, con alcune modifiche, per 24 mesi (prorogabili per ulteriori 12 mesi) a far data dalla positiva decisione della Commissione europea. Ora questa decisione è arrivata e all’indomani delle elezioni europee, la Commissione ha dichiarato la proroga conforme alle regole. Le banche italiane potranno quindi continuare a richiedere la garanzia pubblica su titoli privilegiati emessi da veicoli impegnati nello smaltimento degli Npl.
Lo schema è stato previsto per la prima volta con il decreto-legge 14 febbraio 2016, n. 18 e prorogato fino al 6 marzo 2019. La Gacs è stata poi rinnovata, con alcune modifiche, per 24 mesi (prorogabili per ulteriori 12 mesi) a far data dalla positiva decisione della Commissione europea. Ora questa decisione è arrivata e all’indomani delle elezioni europee, la Commissione ha dichiarato la proroga conforme alle regole. Le banche italiane potranno quindi continuare a richiedere la garanzia pubblica su titoli privilegiati emessi da veicoli impegnati nello smaltimento degli Npl.