Banche: titoli ben comprati a Piazza Affari, scudo Governo da 20 miliardi di euro
Denaro sulle banche a Piazza Affari all’indomani della decisione del Governo di preparare uno scudo da 20 miliardi di euro per affrontare le crisi del settore. La richiesta del Governo al Parlamento è quella di autorizzare in maniera preventiva un maggior debito di 20 miliardi di euro. Lo scudo, ha spiegato il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, è da considerarsi come una garanzia di liquidità per ripristinare le capacità di di finanziamento a medio termine e come un programma di rafforzamento patrimoniale.
La notizia dello scudo, con una cifra superiore rispetto ai 15 miliardi di euro inizialmente previsti, si fa sentire sul comparto bancario a Piazza Affari: Popolare di Milano guadagna il 2,70%, Banco Popolare il 2,80%, Popolare dell’EmiliaRomagna il 2,50%, Intesa SanPaolo l’1,10%, Ubi Banca il 2,20%, Unicredit il 2 per cento.
Discorso a parte per il Montepaschi, che resta molto volatile a Piazza Affari nel secondo giorno dell’aumento di capitale. I risparmiatori avranno tempo fino a domani alle ore 14:00 per convertire le obbligazioni subordinate e per sottoscrivere le nuove azioni. La finestra per gli investitori istituzionali si chiuderà invece giovedì 22 dicembre.
Resta forte lo scetticismo sul buon esito dell’operazione di mercato, con lo Stato che ha preparato le munizioni per intervenire. In caso di flop, la banca senese potrebbe lanciare un nuovo aumento di capitale che sarà sottoscritto dallo Stato. Al tempo stesso si dovrebbe assistere ad una conversione forzosa in azioni delle obbligazioni subordinate.